Molte volte quando sono in meditazione, per tutto il tempo mi arrivano delle informazioni scientifiche più avanzate di quelle che abbiamo qui (nell’Osho Resort). Vedo cose come gli Ufo e nuove sorgenti di potere e molte altre cose di questo tipo. Mi piacerebbe tradurle in informazioni utili da poter usare qui sul pianeta. 

     La prima cosa: la meditazione non ha niente a che vedere con le informazioni e questo appartiene alla tua immaginazione.
     La meditazione non ha niente a che vedere con queste cose. Puoi esserne contento – questi sono giochi dell’ego e giochi molto sottili – nessuno può impedirtelo, nessuno può dimostrare il contrario. Puoi continuare a crederci ma alla fine conducono alla pazzia, da nessun' altra parte. Queste cose sono patologiche, nevrotiche. Sono assolutamente contrario.
     La mente è una grande sognatrice, si può sognare qualsiasi cosa e questo è stato fatto nei secoli. L’inconscio è un grande serbatoio: quando sei nello stato d’animo di ricevere, l’inconscio inizia a liberare sogni, ma questa non è meditazione!
 
     La meditazione è uno stato della mente dove non vi sono pensieri, nessuna visione, nessuna esperienza, nessun sentimento. La meditazione è uno stato della mente dove non esistono contenuti, oggetti. Non senti nessuna informazione, non ricevi alcuna informazione. La meditazione è silenzio assoluto. Le stelle non parlano, il mondo intero è caduto nel silenzio, il mondo intero si è fermato. Questo fermarsi è meditazione.
     Ma tu, a causa delle tue idee, pensi che qui le meditazioni non siano avanzate. Ora questo è solo un gioco dell’ego. Se vuoi essere contento, sei libero di farlo, ma io non ne sono parte affatto. E non pensare che le cose che ti vengono insegnate qui non siano avanzate!
     In effetti la meditazione non è né avanzata né non avanzata.
 
     La meditazione ha un solo sapore.
     Non ha categorie, non ha divisioni, non ha gradini, è un salto.
     Un salto nella non mente è quello che io chiamo meditazione.

      Queste cose sono solo un aiuto: danzare, cantare…sono solo un aiuto. Certo sembrano banali – ballare, cantare…uno pensa: “come possono queste cose essere meditazione molto avanzata?”.
    Sono solo dei mezzi in modo che possiate impegnare il corpo e la mente in qualche azione in modo totale; poi vi fermate ed è più facile che il silenzio accada.
     La vera meditazione inizia soltanto quando l’attività si ferma.
     Per esempio nella meditazione del mattino, la respirazione non è meditazione, è solo una preparazione. La catarsi non è meditazione, è di nuovo una preparazione. Il mantra “HU” non è meditazione, è di nuovo una preparazione più profonda.

     La meditazione inizia quando ti fermi, cadi nel silenzio e ti fermi. IIn quei pochi secondi c’è la possibilità di avere un piccolo barlume, una piccola sensazione della meditazione. Ma quando ciò comincia ad accadere, puoi lasciar andare queste tecniche. Non sono un imperativo. Una volta che hai sperimentato che questo spazio esiste, quando ci sei entrato dentro molte volte e ne sei uscito, una volta che conosci la strada che conduce ad esso, allora non serve più.
     Puoi buttare la cartina, la guida, puoi buttare via tutte le mappe! Conosci la strada, quindi chiudi gli occhi e scivoli in questo spazio e ogni volta che lo vuoi puoi andarci dentro, a questo punto niente è essenziale.
      Ma all’inizio, quando ancora non lo conosci, sono utili la mappa e la guida, la musica e la danza e tutto il resto.
 
     Queste cose sono solo degli aiuti arbitrari.
     Quindi non pensare che queste siano meditazioni. La mappa non è il vero paese e queste non sono vere meditazioni. La mappa è solo un' indicazione. Quando hai trovato la strada, puoi entrarci da solo. Allora non c’è bisogno di niente per nessuno e non c’è bisogno di fare niente, perchè la meditazione non è un’azione. Non puoi farla… non è qualcosa da fare!

OshoThe Further Shore

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