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Verso una mente non-condizionata
Verso una mente non-condizionata



Hai detto che con una respirazione caotica vuoi distruggere i nostri vecchi schemi, per poter ricostruirci in una nuova dimensione. Per favore spiega come avviene questa ricostruzione in una nuova dimensione, dopo che il vecchio è stato demolito.

    Mi hai frainteso.   La respirazione caotica serve a distruggere i vecchi schemi, non a crearne di nuovi. Non ha niente a che fare con creare uno schema; c’è solo il vecchio schema che deve essere distrutto.
     Il metodo, così come tutti i metodi di meditazione, serve a distruggere i tuoi condizionamenti, senza crearne di nuovi; altrimenti sarebbe un semplice cambio di catene, un cambio di prigione. La nuova prigione potrebbe sembrare un po’ meglio, ma sarebbe pur sempre una prigione.
     La finalità è la mente incondizionata – una mente che non abbia schemi. Deve essere distrutto il vecchio schema, ma il nuovo non deve essere creato, perché il nuovo diventerà a sua volta vecchio. Non deve essere creato nulla al suo posto, devi essere lasciato solo, senza alcuno schema. Ma hai vissuto per così tanto tempo con schemi, che non riesci a concepire di poter vivere senza. Come puoi vivere senza condizionamenti? Come puoi vivere senza disciplina? Come puoi vivere senza catene? Hai vissuto per così tanto tempo in schiavitù e nei condizionamenti, che non riesci a concepire un’idea di libertà. Ma puoi vivere. In effetti, solo così puoi vivere.

    La mia tecnica di meditazione non serve a darti un nuovo schema. Serve semplicemente a lasciar cadere il vecchio schema, a distruggerlo e a farti ritrovare completamente libero, senza alcuna prigione intorno. Naturalmente, ti sentirai in difficoltà, perché la prigione era anche una protezione.
     Ora ci saranno le piogge e non ci sarà alcuna protezione, e verrà il vento e ci sarà il sole e ci sarà il caldo bruciante e non ci sarà protezione e vorrai nasconderti da qualche parte. I tuoi occhi si sono abituati così tanto al buio, che alla luce ti sentirai a disagio. Ma proprio questo è ciò che ti rende libero. Dovrai avere la percezione di una nuova vita sotto il cielo aperto.

Una volta che avrai conosciuto la libertà e la bellezza di tutto questo, una volta che sarai diventato consapevole, una volta che sarai uscito dalla prigione, dalle vecchie abitudini, non cercherai più alcuno schema, né alcuna disciplina.
     Questo non significa che la tua vita diventerà un caos – no! La tua vita sarà molto in ordine.

     La vita che stai vivendo è caos. Superficialmente sembra in ordine. Ma sotto c’è disordine e tumulto. Hai creato un’apparenza di ordine solo in superficie. Guarda dentro di te: c’è disordine. Una vita ordinata sarà disordinata; una vita all’insegna della disciplina, conterrà il caos. Sembra un paradosso, ma è così, questa è la verità
    Solo una vita vigile avrà un ordine – non forzato, ma spontaneo – la verità viva.  L’ordine continuerà a cambiare con la vita. Deve essere così.
    La meditazione ti darà un occhio interiore che sarà in continuo cambiamento, costantemente consapevole della situazione e corrispondente ad essa. Ma la risposta arriverà totalmente dal tuo essere, non da uno schema.  La risposta verrà da te, non da un condizionamento.

     Quindi non sto creandoti un nuovo schema. Io sono un distruttore. Non sto cercando di creare nulla, davvero. Sto solo distruggendo, perché non c’è nessun bisogno di creare.    Sei già lì, dietro a una struttura. Se la struttura sarà distrutta, sarai libero.  Se non ci sarà più la struttura che ti incatena, tu ci sarai. Non devi essere creato; ci sei già. Devono solo essere distrutte le mura della prigione e ti ritroverai sotto il cielo aperto.

   Mi hai frainteso. Ti ho detto che questa meditazione caotica serve a distruggere i tuoi condizionamenti, la tua schiavitù, la tua mente, il tuo ego… nel senso profondo,  te. Tutto questo deve essere distrutto e il nuovo nascerà. Non sto dicendo che sarò io a crearlo. Nessuno lo può creare e non ce n’è bisogno. E’ già lì. Deve solo essere rotta la corrazza e verrà fuori.
     Da questo punto di vista tutte le religioni sono distruttive. La società è costruttiva, la religione è distruttiva. La società costruisce il condizionamento. La società ti rende Induista o Cristiano o Giainista, non ti permette mai di essere te stesso. Ti dà uno schema, perché la società è un’organizzazione. La società ti vuole inserito in questa organizzazione e in accordo con le sue regole. La società non vuole  te, vuole solo la tua capacità ed efficienza. Tu non sei il punto, non sei lo scopo. Devi comportarti come una macchina.
Più sei meccanico, più la società ti apprezzerà, per via che sarai meno pericoloso.
     Nessuna macchina può essere pericolosa. Non esce mai di strada, non disobbedisce mai, non si ribella mai, non è rivoluzionaria. Nessuna macchina è rivoluzionaria, non può esserlo. Tutte le macchine sono ortodosse: obbediscono, seguono. La società cerca di cambiarti in un oggetto meccanico. In questo modo sei più efficiente e meno pericoloso, sei affidabile, responsabile. E non c’è paura né pericolo: ci si può fidare di te.
     La società crea un’inclinazione meccanica in te: questo è il condizionamento. E ti permette solo alcune vie d’uscita, mentre ti chiude completamente ad altre cose. Sceglie dei frammenti di te e li approva, mentre rifiuta tutto il resto. Dice che solo alcune parti di te vanno bene, mentre le altre sono sbagliate, quindi nega quelle parti. La società non ti accetta come un essere integro, come un’unità, accetta solo alcune parti. Da qui deriva il condizionamento.
    Non ti darò alcuno schema nuovo, né nuovo né vecchio. Semplicemente distruggerò lo schema e ti lascerò solo, senza schemi. Una vita senza schemi è una vita religiosa. Una vita senza un ordine forzato è una vita religiosa. Una vita senza disciplina, ma con consapevolezza interiore, è una vita religiosa.

Osho: The Supreme Doctrine

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