Le parole non bastano per
spiegare la situazione che proverò a descrivervi, pertanto,
quello che scriverò sarà limitato.
Le parole non bastano per spiegare la
situazione che proverò a descrivervi, pertanto, quello che
scriverò sarà limitato... più potenti
dell’ LSD, X o dei funghi allucinogeni. E questi sono metodi potenti!
A livello biochimico, la Dinamica molto
probabilmente sblocca il nostro cervello inducendo un rilascio dei
neurotrasmettitori endogeni dell’estasi, forse della serotonina, della
dopamina, o dei nostri cannabinoidi endogeni.
Il mio primo incontro con la Meditazione
Dinamica è avvenuto durante un workshop in Brasile; la Dinamica
faceva parte del programma di un gruppo di meditazione intensiva di 2
settimane. Non avevo mai ottenuto un effetto così forte ed
immediato in una meditazione. Normalmente associamo la meditazione con
le situazioni introspettive, o situazioni in cui impariamo ad osservare
il respiro, come nella meditazione Vipassana. La meditazione
Dinamica genera una stato dell’essere completamente diverso e sono
rimasto totalmente impressionato dal suo effetto. Ricordo questa
esperienza nei particolari, come se fosse successa ieri.
Eravamo in piedi nello Zendo, nella giungla
brasiliana, in mezzo ai suoni degli insetti e degli uccelli intorno
noi, l'aria pura e densa di molte e delicate fragranze. Non avevo
alcuna idea degli effetti della Dinamica, non avendo mai letto o
sentito nulla circa la sua struttura ed i suoi effetti. Dopo una breve
spiegazione delle fasi di questa meditazione, la musica è
cominciata. Non descriverò le varie fasi, ma focalizzerò
soltanto i momenti di consapevolezza alterata ed espansa, che sono
stati indotti dal cambiamento improvviso nella meditazione.
Saltavamo urlando "Hoo... Hoo" ogni volta che
colpivamo la terra madre con i nostri piedi. Dopo un pò il mio
saltare si è trasformato in un flusso, in un ritmo stupendo, e invece di essere io che saltavo
attivamente, è emersa una sensazione che io che saltavo e il
salto siamo diventati una cosa sola. Questo flusso
è diventato più intenso con ogni salto, fino a quando
è stato dato lo stop e ci siamo congelati esattamente nella
posizione in cui ci trovavamo.
In quel momento ho sentito una intensa, improvvisa
espansione del mio corpo e della consapevolezza della mente,
un'espansione del mio essere lì. L”io" era
scomparso, il confine tra me ed il resto del mondo si era dissolto
totalmente.
Non percepivo il mio corpo limitato allo spazio
fisico come normalmente lo sento. Non c’era limitazione affatto;
l'espansione della coscienza era centrifuga ed esplosiva. Non
c’erano assolutamente pensieri, soltanto pura consapevolezza – una
consapevolezza di luce, di aria e di suoni, mano nella mano con una
consapevolezza di intenso silenzio al di là di tutti i suoni e
di spazio al di là dell’aria e della luce. Un silenzio
totale ha pervaso la mia consapevolezza e il mio essere… e la
sensazione di sentirmi connesso ad una fonte di luce, amore e
espansione illimitate
Mi sentivo completamente vuoto, non in senso
negativo, ma in senso ricettivo. Era un vuoto pieno di vita, pieno
di estasi, senza alcuna attività mentale, molto lontano dall’”
io” con cui normalmente nella vita quotidiana mi identifico.
Questa condizione è durata una
eternità. Il tempo non esisteva, c’era soltanto questa
espansione e questa consapevolezza che si rivelava. Lentamente la mia
consapevolezza corporea cambiava e potevo sentire il sudore
dappertutto, l’eccitazione e la pulsazione del mio cuore, come se mi
stessi osservando da molto distante. Ho notato lacrime sul mio viso,
anche se non ho sentito assolutamente tristezza.
La sensazione in quel momento era così
diversa dalle normali sensazioni, che le parole non bastano per
descriverla. Tutta sembrava
come un immensa doccia di luce ed amore, e come se tutti i canali nel
mio corpo si fossero ripuliti da vecchi detriti e si fossero riempiti
di purezza. Era estremamente ispirante.
Sulla base di queste esperienze potevo
interpretare e sentire molto meglio, che Dio o il divino può
entrare dentro di noi soltanto se diveniamo un recipiente vuoto, se
diveniamo completamente ricettivi. Se la nostra mente è piena di
pensieri ordinari, e ci identifichiamo con essa, non si crea alcun
spazio dentro di noi affinché il divino entri e ci ispiri.
L'esperienza della Meditazione Dinamica
è stata, per me, una delle più intense esperienze
transpersonali che abbia incontrato. Da quando ho iniziato, la mia
creatività espressiva attraverso il canto e la danza è
aumentata.
Ritengo estremamente importante
sperimentare questa meditazione senza aspettative, lcome una
tabula rasa. Semplicemente immergetevi in essa e lasciate che tutto vi
accada. Cambierà la vostra vita, vi ispirerà a continuare
il viaggio interiore e a ricollegarvi con la vostra saggezza interiore
e con l’amore.
Jan Hesselink è membro del team di activemeditation.com
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Dott. Jan Keppel Hesselink MD
Professore in farmacologia, Olanda
