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Nel secondo stadio, per dieci minuti, devi
buttare fuori tutta la tua pazzia.
Non essere timido perché non
siamo qui per questo. Non aver paura degli altri. Pensa solamente che
sei qui da solo. Questa è una strada di solitudine; uno deve
fare il viaggio da solo. Ci saranno molte altre persone che meditano,
tutte la faranno ma tu devi pensare solo a te stesso. Se ti
preoccuperai per gli altri non ti sposterai di un millimetro dal punto
in cui sei e perderai solo del tempo. Per cui non preoccuparti
degli altri. Occupati solo di te stesso.
Ricordati che dentro di te c'è
molta pazzia. Lo sai già ed è per questo che hai paura.
Liberatene! Se hai voglia di gridare, grida. Se ti viene voglia di
piangere, piangi. Se vuoi saltare, salta. Se vuoi danzare, danza.Se ti
viene voglia di ridiventare bambino – giocare col tuo corpo, saltare,
danzare, gridare – fallo!
Fallo in modo giocoso; non essere
serio al riguardo. Se sei serio non puoi lasciarti andare totalmente.
Sii giocoso. Gioisci della pazzia che stai liberando. Aiutala,
gioiscine, coopera con essa. Se veramente sei interessato ad andare
oltre la tua pazzia, questo è la strada.
Quando la pazzia sarà liberata ti sentirai sollevato da un peso,
ti sentirai leggero. Sentirai che qualcosa di nuovo è entrato in
te, come se fosse tornata la tua infanzia. Sei di nuovo un bambino:
neonato, fresco.... Questa freschezza è fondamentale; questa
innocenza è essenziale se vuoi andare oltre.
Osho: "The New Alchemy: To Turn You On"
Ricordati,
quando diventi pazzo consapevolmente rimani un testimone. La pazzia
è bellissima se rimani consapevole – goditela.
Quanto più riesci a buttar fuori,
meno pesante sei e senti che la tua energia è ripulita. Senti
che ora puoi volare nel cielo. Non ci sono limiti intorno a te, ti
senti come senza peso. Ora la forza di gravità non può
trattenerti sulla terra; ti sei elevato. Ora puoi trascendere questa
forza che ti trattiene; questa forza prevale perché continui a
portare questo peso. Il secondo
stadio consiste nel diventare pazzo consapevolmente. Quelli che sono
intelligenti diventeranno pazzi consapevolmente, quelli che sono
stupidi non si lasceranno andare.
Per cui non essere stupido – sii un uomo intelligente e prova!
Osho: "Vedanta: Seven Steps to Samadhi"
Rilassati nel
secondo stadio, dai al tuo corpo la libertà di esprimere tutto
ciò che è stato trattenuto nel passato.
Il corpo comincerà a muoversi, a danzare ed altro, e presto
comincerai a sentire che sei qualcosa di separato dal corpo. Vedrai
il corpo piangere, ride, piange cosìchiaramente che non sarai in
grado di identificarti con colui che sta facendo tutto questo. Ti
vedrai mentre salti, , balli: qualcosa sta accadendo automaticamente.
Comincerai a vedere il corpo come un'entità separata. E' solo
quando il corpo diventa un automa che la coscienza si sente come
separata; fino ad allora c'è sempre un'identificazione con il
corpo.
Osho: "The Great Challenge"
Ancora una cosa....Nel secondo stadio, mentre stai
esprimendo tutte le emozioni represse, quando stai diventando
totalmente pazzo nella catarsi, fai una cosa con enfasi: contrai i
muscoli facciali e poi rilassa. Contrai e rilassa.
Il resto del tuo corpo non è cosìteso poiché il
viso è il punto focale della repressione. E il tuo viso è
la parte più espressiva, questa è la ragione per cui
è diventato la parte più repressa. E' attraverso il viso
che tu esprimi o reprimi.
Nel secondo stadio continua ad esprimerti con il corpo, ma ricordati
anche di contrarre e rilassare il viso, contrai e rilassa. In questo
modo, molte delle tue emozioni represse verranno liberate più
facilmente.
Osho: "The Supreme Doctrine"
La Versione Silenziosa
Se lo spazio in cui mediti ti impedisce di far rumore, puoi seguire
questa alternativa silenziosa: Piuttosto che buttar fuori i rumori,
lascia che la catarsi del secondo stadio avvenga interamente
attraverso i movimenti del corpo.
"The Orange Book"
... Per
saperne
di più sullo stadio due.
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istruzioni sugli altri stadi
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