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La Meditazione Dinamica
è una contraddizione.
Dinamico significa sforzo, molto sforzo,
massimo sforzo e meditazione significa silenzio, nessuno sforzo,
nessuna attività.
Può essere definita una meditazione
dialettica.
Sii attivo così tanto, che tutta
l’energia diventa movimento, neanche un po’ di energia viene lasciata
ferma dentro di te. Hai chiamato a raccolta tutta l’energia, non ne
viene lasciata da parte neanche un po’.
Tutte le energie congelate si sciolgono, fluiscono. Ora non sei
più una cosa congelata; sei diventato dinamico. Ora non sei
più sostanza, sei energia. Non sei più materia, sei
diventato elettricità. Fai lavorare totalmente l’energia,
così che diventa attività, movimento.
Quando tutto è in movimento e sei
diventato un ciclone, allora diventa attento.
Ricorda, resta attento – e in questo ciclone improvvisamente
troverai un centro che è assoluto silenzio.
Questo è il centro del ciclone.
Questo sei tu – tu nella tua divinità, tu sottoforma di dio.
Tutt’intorno a te c’è
attività. Il tuo corpo è diventato un ciclone attivo:
tutto si muove veloce, molto velocemente. Tutte le parti congelate si
sono sciolte e tu fluisci. Sei diventato un vulcano, fuoco,
elettricità. Ma proprio nel centro, in mezzo a tutto questo
movimento, c’è un punto che non si muove, un punto che è
fermo.
Non devi creare questo punto fermo;
è già lì!
Tu non devi fare niente.
E’ sempre stato lì.
E’ il tuo vero essere, le fondamenta del tuo essere..
Osho La mia Via: La Via delle Nuvole Bianche
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