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Il bisogno di scongelarsi Il bisogno di scongelarsi




     Quando il tuo essere interiore cambia, percepisci una fiamma che si muove verso l’alto.
     L’acqua, anche l’acqua in contatto con il fuoco, inizia ad evaporare verso l’alto. L’acqua senza il fuoco si muove verso il basso. Con il fuoco subentra un cambiamento immediato. Raggiunti i cento gradi, il fuoco riesce a far sì che l’acqua sia pronta a muoversi verso l’alto; cambia la dimensione.
     Il fuoco si muove sempre verso l’alto. Anche se tieni una lampada a testa in giù, la fiamma andrà verso l’alto, una fiamma non può andare verso il basso.
     Il fuoco è uno sforzo per raggiungere il picco più alto, il punto omega.
     Un’altra cosa: quando guardi una fiamma, la puoi vedere solo per qualche secondo, frazioni di secondo, poi scompare. Più vai in alto, più scompari; più vai in basso, più diventi solido.
     Osserva l’acqua: se va sempre di più verso il basso, e se diventa sempre più fredda, sempre più fredda, si congela, diventa ghiaccio. A questo punto è come una pietra, tutto il movimento si è fermato; è morta. Quando l’acqua è congelata è morta, non è più viva. Devi scioglierla con il fuoco; allora ci sarà di nuovo il movimento. Dovrai scaldarla fino a farle raggiungere cento gradi; a questo punto si muoverà verso l’alto..
     Quindi ci sono tre stadi: nessun movimento, che è quando sei congelato; il movimento verso il basso, che è quando sei come l’acqua – nel primo stadio sei come ghiaccio, nel secondo sei come acqua – e il terzo stadio accade quando evapori: a questo punto vai verso l’alto.

     In te questi tre stadi esistono quasi contemporaneamente. Alcune parti di te sono come fuoco, si muovono verso l’alto, e questa è una parte piccolissima di te… In alcuni momenti ti senti come un uccello e potresti volare, ma solo in alcuni momenti. E anche in quei momenti la maggior parte di te pesa come la pietra. Una parte è pesante come una pietra. Circa il novanta per cento di te è come ghiaccio. Il nove per cento di te si muove come acqua, verso il basso. Quando fai sesso, quando sei arrabbiato o provi odio, ti muovi verso il basso – ma per lo meno è meglio muoversi verso il basso, che non muoversi per niente.
    Dico alle persone: “ se siete congelati, fate sesso, vi aiuterà”. Certamente non vi condurrà allo stato  supremo, ma almeno una cosa accadrà: inizierete a muovervi.. Quando ami una persona, quando vuoi bene a qualcuno, la tua bioenergia inizia a muoversi. Questo è il motivo per cui facendo sesso ti senti eccitato: il fuoco ha iniziato a funzionare, e quando fai l’amore, la temperatura del tuo corpo sale. L’amore è come una febbre, una febbre temporanea creata dalla tua mente. Ecco perché dopo l’amore sei profondamente rilassato, senti la corrente. Se riesci a raggiungere l’orgasmo sessuale, accade un totale flusso di energia, è la tua bioenergia che si muove. le persone che non riescono a raggiungere profondi orgasmi sono persone difficili, anche per quanto riguarda la meditazione. Se non riescono a muoversi, come possono muoversi verso l’alto
     La prima cosa è il movimento.
La seconda cosa è portare il movimento verso l’alto. 

     Ci sono tantissime persone che non possono muoversi; hanno paura, sono congelate. Puoi chiaramente vedere i loro corpi come fenomeni congelati. Quando li tocchi, senti che i loro corpi sono freddi. Quando dai loro la mano, senti che stai dando la mano a un ramo morto di un albero, non c’è alcun movimento.
     Se sei orgasmico, se tutto il tuo corpo vibra quando fai l’amore, e il fenomeno della vibrazione è così profondo che tu per un attimo non ci sei più, allora certamente diventi puro fluire. Dalla cima della testa alla punta dei piedi, l’energia si muove come un flusso e non ci sono blocchi di ghiaccio dentro di te; tutto si scioglie.
     Quando sei congelato non riesci a relazionarti. Quando sei congelato sei chiuso in te stesso, crei una prigione – e da questa prigione non c’è strada verso il divino. Devi scioglierti.
     Prima di raggiungere il divino, prima che tu possa relazionarti con il divino, dovrai relazionarti con le persone di questo mondo, perché quando ti relazioni con gli altri – cioè quando ami e sei coinvolto – il tuo corpo si scioglie, fluisce. Quando fluisce, allora può essere fatto un altro passo.
    Quando l’energia fluisce, è molto semplice scaldare il corpo con specifici metodi interiori.

     Tutte le meditazioni sono metodi per darti calore, più calore di quanto te ne dà il sesso. Le meditazioni, soprattutto quelle che pratichiamo qui, hanno lo scopo di creare fuoco dentro di te.
     Con il respiro, veloce e caotico, viene creato il fuoco, perché il respiro ti fornisce sempre più ossigeno e più c’è ossigeno, più fuoco si crea; senza ossigeno, non c’è fuoco. Anche se c’è una fiamma, brucia per via dell’ossigeno. Se non c’è ossigeno, il fuoco automaticamente si spegne.
     Deve arrivare più ossigeno nel tuo corpo, perché sei troppo congelato. Non sei abbastanza vivo, non sei caldo abbastanza.

    Le persone vengono da me, soprattutto quelle congelate, e mi dicono: “Non ci piace questa Meditazione Dinamica”. 
Non piace perché sono congelati e hanno investito troppo nel loro stato di congelamento. Non amano, ma sono convinti di essere brahmacharin, celibi. Sono semplicemente congelati, cubetti di ghiaccio. Non c’è movimento nelle loro vite, e invece pensano di essere distaccati.
     Naturalmente, c ’è un distacco che avviene quando la tua energia fluisce verso l’alto, ma questa è un’altra cosa. C’è anche un distacco che accade quando non fluisci per niente. Di sicuro un uomo morto è distaccato, un morto è celibe; un uomo morto è completamente morto. Puoi essere distaccato come un morto; e questo è ciò che è accaduto in tutti i monasteri del mondo. E puoi essere distaccato in un modo totalmente diverso, in un modo qualitativamente, diametricalmente opposto. E questo succede quando sei così pieno di vita, che il fuoco arriva a un punto in cui l’acqua non fluisce più verso il basso, inizia a fluire verso l’alto..
     Dentro di te deve essere creato più fuoco. Devi diventare una fornace..
     Assorbi più ossigeno, sforzati di più; lascia che il corpo si muova il più possibile. Porta energia, energia pulsante. C’è già; devi solo farla pulsare.
     Vivi come una fiamma che brucia da tutte e due le parti. Solo così, un giorno, all’improvviso, scoprirai che la tua energia sta salendo verso l’alto, che sei diventato una fiamma. Allora ti puoi vedere in alto, e a questo punto non ci sei più. Allora, all’improvviso scompari nel cosmo; sei diventato uno con il divino. Questo è il simbolo del fuoco: lo puoi vedere solo per alcuni secondi, ed è già scomparso.
     Osserva il fuoco esteriore, poi osserva il fuoco interiore, e diventa il più possibile una fiamma.

Osho:  The Hidden Harmony
(L’Armonia Nascosta)

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