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Dr. Peter Nixon è un famoso cardiologo il
cui approccio unico alla malattia cardiaca può essere percepito
dal titolo del suo documento dell agosto 1993 pubblicato nel Journal of
the Royal Society of Medicine : “Il cuore a pezzi e la neutralizzazione
di SABRES.” SABRES è un acronimo (n.d.t. in lingua inglese) per
i fattori che considera più importanti per la cura del cuore,
che includono sonno, immobilità, consapevolezza del respiro e
auto-stima. Crede che la consapevolezza sia la chiave per porre rimedio
a questi problemi.
Presso la Dorchester High School di Boston, agli
adolescenti cittadini viene insegnato che “uno stato mentale di pace”
ottenuto con la meditazione è un modo per aiutare a gestire lo
stress di vita di questo gruppo d’età. In un programma pionieristico di ricerca,
un cardiologo di Harvard, Dr. Herbert Benson, sta scoprendo che i
risultati della meditazione sono un aumento di auto-stima e un
cambiamento di “luogo di controllo” dall’esterno verso l’interno
– notano maggiormente come loro vedono sé stessi
piuttosto che come gli altri li vedono.
Nel 1984 il comandante dello US War College di
Carlisle, Pennsylvania, era stato considerato in perfetta saluta. Era
un non fumatore che si esercitava regolarmente, aveva un tasso di
colesterolo normale e aveva appena superato un esame cardiologico di
routine. Tre settimane dopo ebbe un infarto. Venne chiamato Mayer
Friedman, uno dei nomi più famosi in cardiologia.
Come risultato del lavoro di Friedman con
questo gruppo, oggi gli
ufficiali migliori e più brillanti stanno imparando a meditare,
a diventare consapevoli della loro ostilità.
Rabbia e ostilità sono le radici di numerose malattie cardiache.
Come viene descritto in un rapporto, “cambiando vecchie abitudini e
convinzioni possono trasformare ogni aspetto della loro vita.”
Il modo con il quale la meditazione può
prevenire gli infarti è chiarificato da quando segue:
Quando un individui cade per terra
afferrandosi il cuore lo chiamiamo infarto. Questo accade a circa dieci
milioni di americani ogni anno e ne uccide la metà. Durante
l’autopsia il 25% dei cuori ha un coagulo di sangue che blocca il
sangue verso il cuore oppure un grande pezzo morto di muscolo cardiaco,
che incapacità la pompa del cuore e causa la morte.
Ciò che è veramente affascinante
è che durante l’autopsia il rimanente 75% dei cuori non ha
niente! – eccetto cambiamenti minimi associati ad alte dosi di ormoni
dello stress…e qualcuno morisse durante un tale infarto che cosa si
troverebbe durante l’autopsia? Sentirsi feriti? Un ego ferito? Rabbia?
Paura? .
Come dice Osho in Yoga: The Alpha and Omega,
vol.9:” Rispondere significa che adesso non reagisci meccanicamente.
Contempli, mediti, dai uno spazio vuoto alla tua coscienza per
decidere. Tu sei il fattore decisivo. Qualcuno ti insulta: in reazione
lui è il fattore decisivo; qualcuno ti insulta – questo non
è primario, è secondario. Pensaci: decidi di fare questo
o quello. Non sei sopraffatto dalle cose. Rimani intoccato, rimani
distaccato, rimani l’osservatore.”
Solo negli US le malattie cardiovascolari
uccidono un milione di persone ogni anno ad un costo di circa 117
miliardi di dollari. Visto che la meditazione è praticamente
gratis e senza rischi, aspettatevi di sentirne di più al
riguardo prossimamente.
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